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Centro Diurno L'Alberoblu

L'Albero Blu Il Centro Diurno psicoriabilitativo L'Alberoblu, autorizzato (Det. D4 322/03 del 22/12/2003) e accreditato (Del. 146 del 14/2/2005) dalla Regione Lazio, può ospitare 20 persone con disabilità psichicha, tutti i giorni dalle 9 alle 17.

È una struttura semiresidenziale con funzione terapeutica-riabilitativa. Si propone di accompagnare le persone con disabilità psichica lungo percorsi di autonomia, volti all'apprendimento e al consolidamento di nuove abilità, insieme al mantenimento e al potenziamento di quelle acquisite.

L'obiettivo principale è far sperimentare ed apprendere, alla persona, le competenze nella cura di sé, nelle attività quotidiane e nelle relazioni interpersonali, all'interno di programmi individualizzati.

Obiettivi

L'Alberoblu è un Centro Diurno con funzione terapeutica-riabilitativa, nato con l'intento di venire incontro alle esigenze del territorio, accogliendo persone con disabilità psichica e guidandole in percorsi di autonomia, così da garantire loro uno spazio di vita dignitoso, nel quale crescere secondo le proprie potenzialità, fornendo, nel contempo, un aiuto alle famiglie.

Si vuole creare un ambiente familiare ed accogliente, ma nello stesso tempo professionalmente qualitativo, nel quale le persone con disabilità psichica possano mantenere e potenziare le loro peculiari capacità ed acquisirne di nuove.

Modalità di accesso

La persona viene segnalata dalle ASL (Dipartimenti di Salute Mentale e Servizi Disabili Adulti), e dopo un primo incontro formativo inizia una fase di valutazione delle competenze del paziente. Nel corso di tale valutazione viene effettuato un primo approccio del paziente al Centro Diurno

Intervento riabilitativo

Riguarda le due aree esistenziali caratterizzanti il rapporto dell'individuo con le realtà: il mondo delle persone, della relazione, e il mondo degli oggetti, dell'attività, del fare. In questo processo di apprendimento le persone sono guidate da operatori specializzati, che promuovono la nascita e lo sviluppo di relazioni individuali e di gruppo, da cui partire per acquisizione di nuove abilità, sia pratiche che relazionali.

Per ogni persona, viene elaborato un progetto individualizzato, che comprende l'inserimento in gruppi, sia di tipo occupazionale che ricreativi, entrambi con finalità psicopedagogiche.

Vi sono attività volte a valutare e incrementare abilità pratiche e manuali, che si articolano nei laboratori di terapia occupazionale (laboratorio di pittura, laboratorio di ceramica, laboratorio di vetrofusione).

Il rapporto con il corpo è curato attraverso diversi tipi di attività motorie (ginnastica dolce, cardio-fitness, attività di riabilitazione specifiche per esigenze particolari di singoli). Altre attività, quali ad esempio il laboratorio “esperienze-immagini-narrazioni”, sono folte a favorire e incrementare l'espressione dei vissuti emozionali. Il pranzo insieme, le gite, le passeggiate ed i soggiorni estivi, favoriscono l'acquisizione di competenze sociali e l'integrazione sul territorio.

Filo conduttore delle diverse attività resta sempre la socializzazione e l'aceuisicione di nuove capacità relazionali, che si pongono alla base del benessere di ogni persona.